Filomena Corsale

Filomena Corsale, docente di scuola Primaria, scrive per varie testate locali della provincia di Caserta.
Con Riccardo Edizioni ha pubblicato "Gioia ti racconto tutto".

Intervista alle autrici Mena Corsale e Maria Assunta Cantone

1) Maria Assunta Cantone e Filomena Corsale siete le due autrici del libro “Gioia” che è già alla sua prima ristampa, a distanza di tre mesi dalla pubblicazione. Gioia sta sorprendendo per la sua rapida diffusione. Insomma, un libro che sta piacendo tanto. Secondo voi perché sta avendo questa notorietà?

Perché coinvolge l’anima e i sentimenti di chiunque lo legga. In fondo si tratta di un viaggio nella vita della protagonista e della vita delle persone cha la circondano. Ogni lettore può ritrovare un pezzetto di sé tra le pagine del nostro libro.

2) Cosa rappresenta per voi questo libro?

Mena: “Per me è la realizzazione di un sogno che avevo chiuso in un cassetto. Da quando ero piccola ho sempre avuto una forte passione per la lettura e per la scrittura e sognavo la pubblicazione di un libro. Era molto forte in me il desiderio di estrinsecare questa passione. Finalmente ho aperto il cassetto e ho realizzato il mio sogno”.

Assunta: “Il desiderio di raccontare a tutti la mia visione di vita. Fin da piccola le persone che ho incontrato lungo il mio percorso di vita mi hanno presa come punto di riferimento cui chiedere consigli. Sono cresciuta maturando una mia visione di vita, anche attraverso le esperienze delle persone che ho conosciuto, e, in parte, le ho trasfuse nel libro. 

3) Come è nata la vostra collaborazione come autrici?

Assunta: “A me è venuta l’idea di scrivere questo libro e, conoscendo Mena per l’amicizia profonda che ci lega da tempo, dato che è un libro che parla di emozioni in tutte le sue sfumature, ho pensato che sarebbe stato bello scriverlo con lei che è una persona che vive le emozioni con la mia stessa intensità. Tra noi è nata una forte d’intesa che ha fatto si che le parole sgorgassero con naturalezza.

4) Cos’è per voi l’amore?

L’ amore è la forza che crea e sostiene tutto ciò che al mondo esiste. Dà la possibilità di animare, dà anima a tutto ciò che è spento. E’ luce che si irradia, senza un come e un perché, dall’interno di ognuno di noi portando Gioia a chi dona amore e a chi lo riceve.

5) Qual è secondo voi il modo migliore per affrontare gli eventi più dolorosi della vita?

Così come abbiamo ampiamente descritto nel libro, di fronte a qualsiasi emozione che può sembrarci apparentemente negativa, quale la rabbia, la tristezza, la paura e così via, il miglior modo di affrontarla è vivendo ciò che accade esternando le emozioni che si provano. Per esperienze vissute e ascoltate tenerle dentro e soffocarle non aiuta, a volte si somatizzano.

6) Che tipo di scrittura avete usato?

Una scrittura che è sgorgata con naturalezza dal nostro modo di essere. Una scrittura volutamente semplice, diretta, fluente e ritmata. L’intento era quello di fare arrivare il nostro messaggio, le nostre idee, sia ai lettori più piccoli, quelli nella fase adolescenziale, che agli adulti. Scrittura chiara, semplice ma non banale perché ogni concetto è stato elaborato scegliendo con cura le parole.

7) Ci sarà un secondo libro?

Certo! Sarà il continuo di questa storia. Del resto la nostra vita, quella di ognuno di noi, non si può, e non deve, fermarsi a vent’anni.