Nebbia

Autore: Antonio Pezzimenti

Un romanzo sulla ricerca di sé e anche sulla possibilità che sempre esiste di ripartire e provare a ricominciare, anche quando la vita sembra mettersi irrimediabilmente di traverso. Dopo la morte del padre, Lorenzo, nel tentativo di rivivere il passato e di rifondare la propria esistenza, torna a visitare un piccolo borgo, un luogo significativo dell' infanzia. Ospite del gioviale barista Vito, Lorenzo inizia a rovistare nel cassetto della propria memoria, nel tentativo di riassaporare una vita che sente sfuggirgli, scorrendo velocissima verso il suo epilogo, motivo per lui di vera ossessione. La fase introspettiva, tuttavia, viene improvvisamente e inaspettatamente interrotta dall'irrompere sulla scena di Annamaria, infelicemente sposata con un notabile locale, diabolicamente geloso. La donna conduce una vita da semireclusa, tra fantasmi di sogni infranti ed errori che le tormentano l'anima. Tra i due vi è una immediata attrazione e ben presto ha inizio una complicatissima relazione clandestina, difficile da tenere segreta in un piccolo borgo di cui il marito di lei ha l'assoluto controllo. Vi sono tutti i presupposti perché la storia si avvii improvvisamente verso un esito tragico. L'ennesimo colpo di scena, tuttavia, sembra ricomporre le vite acciaccate dei protagonisti. 

Sembra, perché il finale rimetterà tutto in discussione e, costretto dalla sua indole tormentata, Lorenzo sarà disposto a pagare un altissimo prezzo a quella passionalità e a quella perenne inquietudine che continuano a determinarne le scelte di vita.

 

Antonio Pezzimenti, messinese. Dopo il liceo classico e la laurea in giurisprudenza, ha iniziato la carriera di funzionario amministrativo dell'Amministrazione Civile dell'Interno. Alleggerito dal venir meno degli impegni professionali, ha ripreso la sua vecchia passione: la scrittura. Nebbia costituisce il suo esordio narrativo, di sicuro non irreparabilmente tardivo.

Altri dettagli

Scheda dell'editore

Quando il passato chiama, il futuro è un'incognita.

"Nebbia" narra la storia di Lorenzo, alle prese con la ricerca di se stesso in mezzo ai resti di una vita che sembra ormai sfuggirgli di mano. Dopo aver perso il padre, decide di tornare nel borgo che ha colorato la sua infanzia, un luogo che custodisce le chiavi del suo passato. Alloggiando presso il bar gestito dall'allegra figura di Vito, Lorenzo si tuffa in un viaggio attraverso i corridoi della memoria, cercando di ritrovare un senso in una realtà che lo opprime.

 

La sua esplorazione interiore, però, viene scossa dall'arrivo di Annamaria, una donna intrappolata in un matrimonio infelice con un uomo ossessivamente geloso. Lei vive in uno stato di semi-reclusione, lottando con i fantasmi di sogni infranti e scelte sbagliate che tormentano il suo spirito. Tra Lorenzo e Annamaria scocca una scintilla inattesa, dando vita a un amore segreto e complicato che fa fatica a nascondersi in un borgo così piccolo, dominato dal marito di lei.

In questo contesto, il destino sembra giocare carte inaspettate, portando i protagonisti su un percorso che potrebbe finire in tragedia. Eppure, un ulteriore colpo di scena promette di ricucire le ferite, almeno in apparenza. Il finale, tuttavia, è tutto fuorché scontato: Lorenzo, tormentato da passioni ardenti e un'anima inquieta, si troverà di fronte a scelte estreme, pronte a mettere nuovamente tutto in gioco.

 

"Nebbia" è più di una semplice storia di amore e di perdita; è un viaggio emotivo che esplora la complessità dell'animo umano, la lotta interiore tra il desiderio di appartenere a qualcuno o a qualcosa, e la necessità di trovare la propria strada, anche a costo di sacrifici inimmaginabili. Un romanzo che tocca il cuore, invitando i lettori a riflettere sulla propria vita, sulle scelte fatte e su quelle che ancora devono venire.

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